Due bandi di finanziamento strategici per il 2025: tecnologia e sicurezza al centro dello sviluppo delle imprese pavesi
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Dalla Camera di Commercio due bandi di finanziamento strategici per il 2025
Tecnologia e sicurezza al centro dello sviluppo delle imprese pavesi
La Camera di Commercio di Cremona–Mantova–Pavia mette a disposizione delle imprese pavesi due strumenti pensati per sostenere sia l’innovazione tecnologica sia la protezione delle attività produttive. Si tratta del Bando Digitalizzazione 2025 e del Bando Sicurezza 2025, due misure a fondo perduto che permettono alle micro, piccole e medie imprese di investire in tecnologie avanzate e in sistemi di tutela per i propri locali. Un doppio sostegno che arriva in un momento in cui competitività e sicurezza rappresentano due linee strategiche imprescindibili per chi opera nei territori.
Cosa prevede il Bando Digitalizzazione 2025
Il Bando Digitalizzazione 2025 è pensato per accompagnare le imprese nella trasformazione digitale, sostenendo l’acquisto di tecnologie e servizi in grado di migliorare la gestione dei processi, la qualità produttiva e l’efficienza complessiva delle attività.
La misura prevede un contributo a fondo perduto pari alla metà delle spese sostenute, fino a un massimo di 8.000 euro, a fronte di un investimento minimo di 3.000 euro al netto dell’IVA.
Il finanziamento interessa tutte quelle soluzioni che rientrano nell’ambito dell’innovazione 4.0: dalla robotica alla manifattura additiva, dalla realtà virtuale e aumentata ai sistemi di analisi dei dati, dall’Internet of Things ai software gestionali avanzati, fino alle applicazioni basate su intelligenza artificiale o blockchain. Il bando consente altresì di includere consulenze specialistiche, purché strettamente legate alle tecnologie adottate e fornite da soggetti qualificati. Le imprese possono quindi progettare interventi strutturati, non limitati all’acquisto di strumenti, ma orientati a una vera evoluzione digitale del proprio modo di lavorare.
Per questo bando, la finestra temporale per la presentazione delle domande si apre il 15 dicembre 2025 e rimane attiva fino alle ore 12:00 del 30 gennaio 2026. Le richieste vengono valutate secondo l’ordine cronologico di invio, fino all’esaurimento delle risorse disponibili. Leggi il Bando.
Cosa prevede il Bando Sicurezza 2025
Il Bando Sicurezza 2025 si rivolge invece alle realtà che intendono rafforzare la difesa dei propri spazi fisici, intervenendo su aspetti come la prevenzione dei furti, la protezione dei beni aziendali e la sicurezza del personale.
Il contributo copre il 50% dei costi sostenuti, fino a un massimo di 5.000 euro, con un investimento minimo richiesto di 2.500 euro al netto dell’IVA.
Gli interventi finanziabili riguardano, tra gli altri, l’installazione di sistemi di videoallarme antirapina collegati con le centrali operative delle forze dell’ordine o degli istituti di vigilanza, l’adozione di sistemi di videosorveglianza evoluti, l’utilizzo di tecnologie biometriche per il controllo degli accessi e l’installazione di sistemi antintrusione dotati di allarmi acustici o nebbiogeni. Il bando permette inoltre l’acquisto di protezioni fisiche come casseforti, inferriate, blindature, vetri antisfondamento e serrande rinforzate, a condizione che i beni siano nuovi di fabbrica e coerenti con il progetto presentato.
Le domande per il Bando Sicurezza potranno essere presentate a partire dal 16 dicembre 2025, con scadenza fissata alle ore 12:00 del 30 gennaio 2026. Anche in questo caso l’ordine cronologico di arrivo riveste un ruolo determinante nell’assegnazione delle risorse.
Entrambi i bandi condividono una logica di sostegno semplice e diretta: possono partecipare le micro, piccole e medie imprese iscritte e attive al Registro Imprese, con sede legale o operativa in provincia di Pavia, in regola con il DURC e con il pagamento del diritto annuale. Le spese ammissibili devono essere fatturate e pagate tra novembre 2025 e maggio 2026, riportando il codice CUP assegnato in fase di concessione.
Queste due misure rappresentano un’opportunità significativa per il sistema produttivo pavese. Da un lato, favoriscono l’adozione di tecnologie che permettono alle imprese di competere in un mercato sempre più orientato alla digitalizzazione; dall’altro, rafforzano la capacità aziendale di prevenire e contrastare i rischi legati alla criminalità, tutelando ambienti di lavoro, beni e persone. Innovazione e sicurezza, se integrate, diventano un vero moltiplicatore di valore e permettono alle imprese di affrontare il futuro con maggiore solidità, efficienza e consapevolezza. Leggi il Bando.
Lo sportello Bandi al servizio delle imprese
Confartigianato Imprese Pavia, attraverso la sua società di servizi Artser srl, è a disposizione delle imprese associate per fornire assistenza nella verifica dei requisiti, nella predisposizione dei progetti e nella presentazione delle domande, accompagnando gli imprenditori in tutte le fasi del percorso.
Per ulteriori informazioni e accompagnamento alla presentazione della domanda si prega di compilare la scheda di contatto online.













