Nuova impresa nei piccoli comuni e frazioni lombarde: al via il bando da 5,5 milioni di euro

17 settembre 2025

This is a subtitle for your new post

Nuova impresa nei piccoli comuni e frazioni lombarde: al via il bando da 5,5 milioni di euro

Regione Lombardia ha ufficialmente approvato il bando “Nuova Impresa – Piccoli Comuni e Frazioni”, una misura pensata per contrastare lo spopolamento e la desertificazione commerciale dei territori più fragili. L’obiettivo è sostenere l’apertura di nuove attività di commercio al dettaglio in sede fissa di prodotti alimentari e generi di prima necessità nei piccoli comuni fino a 3.000 abitanti e nelle frazioni di tutti i comuni lombardi.

Chi può partecipare

Il bando è rivolto a:

  • nuove imprese, con sede legale e operativa, attive dal 1° gennaio 2025;
  • imprese già esistenti che abbiano aperto una nuova unità locale nello stesso periodo.

Condizione fondamentale: l’attività deve insediarsi in un comune o frazione priva da almeno sei mesi di un punto vendita di alimentari e beni di prima necessità.

Sono ammissibili le imprese che esercitano attività prevalente nei seguenti settori:

  • 47.11 / 47.11.0 – Commercio al dettaglio non specializzato con prevalenza di prodotti alimentari, bevande o tabacchi.
  • 47.11.01 – Commercio al dettaglio non specializzato con prevalenza di prodotti alimentari surgelati.
  • 47.11.02 – Commercio al dettaglio non specializzato con prevalenza di altri prodotti alimentari, bevande o tabacchi.
  • 47.21 / 47.21.0 – Commercio al dettaglio di frutta e verdura.
  • 47.21.01 – Commercio al dettaglio di frutta e verdura fresca.
  • 47.21.02 – Commercio al dettaglio di frutta e verdura secca e conservata.
  • 47.22 / 47.22.0 / 47.22.00 – Commercio al dettaglio di carne e prodotti a base di carne.
  • 47.23 / 47.23.0 / 47.23.00 – Commercio al dettaglio di pesce, crostacei e molluschi.
  • 47.24 / 47.24.1 / 47.24.10 / 47.24.2 / 47.24.20 – Commercio al dettaglio di pane, pasticceria e dolciumi.
  • 47.27 / 47.27.1 / 47.27.10 / 47.27.9 / 47.27.90 – Commercio al dettaglio di latte, prodotti lattiero-caseari e altri prodotti alimentari n.c.a.

Restano escluse dal contributo le imprese che detengono apparecchi per il gioco d’azzardo lecito o che esercitano attività diverse dal commercio di prodotti alimentari e di prima necessità.

Contributi e spese ammissibili

La dotazione finanziaria complessiva è di 5,56 milioni di euro.
Il contributo previsto è a
fondo perduto, fino all’80% delle spese ammissibili e con un tetto massimo di 40.000 euro per impresa.

Gli investimenti dovranno avere un importo minimo di 3.000 euro e potranno riguardare:

  • acquisto di macchinari, attrezzature, arredi e hardware;
  • ristrutturazioni e impianti di sicurezza;
  • software gestionale, licenze e certificazioni di qualità;
  • spese notarili e consulenze per l’avvio d’impresa;
  • canoni di locazione, comunicazione e marketing (entro il limite del 20% del progetto).

Sono ammesse solo spese sostenute tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2025.

Modalità di presentazione

Le domande vanno inoltrate esclusivamente tramite la piattaforma regionale “Bandi e Servizi”, dalle ore 10:00 del 16 settembre 2025 fino alle ore 16:00 del 13 novembre 2025, salvo esaurimento anticipato dei fondi.

La procedura è a sportello, quindi l’assegnazione dei contributi avverrà secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande, fino a esaurimento risorse. Leggi il bando.

Perché partecipare

Il bando rappresenta un’opportunità concreta per chi intende avviare un’attività imprenditoriale con un forte valore sociale e territoriale. Aprire un negozio di prossimità in un piccolo comune o in una frazione significa non solo creare occupazione, ma anche garantire presidi fondamentali contro l’isolamento e lo spopolamento.

Contributi fino a 40.000 euro a fondo perduto possono fare la differenza per chi sceglie di investire in un progetto di utilità collettiva, rafforzando al tempo stesso la propria sostenibilità economica. Per ulteriori informazioni e accompagnamento alla presentazione della domanda si prega di compilare la scheda di contatto online.

16 settembre 2025
L’Italia resta un pilastro della manifattura europea: è la seconda economia manifatturiera dell’Unione e, soprattutto, il Paese con la maggiore occupazione nelle micro e piccole imprese (MPI) del settore.
15 settembre 2025
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) rilancia il sostegno al sistema fieristico nazionale con il nuovo Bando “Voucher Fiere” 2025, uno strumento pensato per favorire la competitività delle piccole e medie imprese italiane nei settori caratterizzati da costi espositivi elevati.
Lenotizie
12 settembre 2025
Le notizie della settimana dedicate alle imprese di Pavia a cura di Confartigianato Imprese Pavia
11 settembre 2025
Confartigianato Legno Arredo, insieme ad altre associazioni di categoria e in collaborazione con Rilegno e Conlegno, ha presentato le nuove Linee Guida End of Waste (EoW) pallet 2025. Si tratta di un documento tecnico-operativo che mira a rendere più conforme e chiara l’applicazione delle regole sul recupero dei pallet
10 settembre 2025
Con il Decreto 8 agosto 2025 del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, prende ufficialmente avvio un nuovo capitolo della politica italiana di sostegno alla mobilità sostenibile. Si tratta del Programma di rinnovo del parco veicoli privati e commerciali leggeri.
9 settembre 2025
La filiera auto italiana nel 2025 si conferma un settore strategico per l’economia nazionale, capace di coniugare radici artigiane e nuove sfide legate all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità. Secondo l’ultimo report dell’Osservatorio MPI Confartigianato Emilia-Romagna.
8 settembre 2025
Con la conversione in legge del Decreto-Legge 21 maggio 2025, n. 73, sono entrate in vigore importanti novità sull’utilizzo della targa prova, strumento indispensabile per officine, concessionarie e carrozzerie che effettuano test tecnici e spostamenti di veicoli non ancora immatricolati.
5 settembre 2025
La selezione settimanale delle notizie a cura di Confartigianato Imprese Pavia
4 settembre 2025
Il 1° settembre 2025 è entrato in vigore il divieto europeo sull’uso del TPO (Trimethylbenzoyl Diphenylphosphine Oxide) nei prodotti cosmetici per unghie, come gel e smalti. La misura, prevista dal Regolamento (UE) 2025/877, recepisce la modifica all’allegato VI del Regolamento CLP (1272/2008)
2 settembre 2025
Con il Decreto del 15 luglio 2025, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 18 agosto, il Ministero dell’Interno di concerto con il Ministero del Lavoro ha disposto una proroga per l’entrata in vigore del Decreto Controlli Antincendio 2021.