Pallet e sostenibilità: le nuove Linee Guida End of Waste 2025 per un riciclo più conforme
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Pallet e sostenibilità: le nuove Linee Guida End of Waste 2025 per un riciclo più conforme
Confartigianato Legno Arredo, insieme ad altre associazioni di categoria e in collaborazione con Rilegno e Conlegno, ha presentato le nuove Linee Guida End of Waste (EoW) pallet 2025. Si tratta di un documento tecnico-operativo che mira a rendere più conforme e chiara l’applicazione delle regole sul recupero dei pallet e dei materiali legnosi, offrendo alle imprese un supporto pratico per coniugare competitività e sostenibilità.
Perché le Linee Guida erano necessarie
Negli ultimi anni le imprese del settore hanno dovuto fare i conti con un problema rilevante: la difformità delle autorizzazioni e delle procedure a livello territoriale. In Italia, infatti, la gestione dei rifiuti di legno e pallet non seguiva criteri omogenei, con conseguenze negative:
- concorrenza sleale tra aziende localizzate in province diverse,
- tempi più lunghi per ottenere le autorizzazioni,
- costi maggiori e minore chiarezza normativa.
Le Linee Guida 2025 nascono per colmare questo vuoto, fornendo un quadro di riferimento condiviso e coerente con la normativa europea in materia di riuso, riciclo e recupero.
Cosa prevedono le Linee Guida End of Waste
Le Linee Guida non hanno valore normativo, ma costituiscono un supporto tecnico fondamentale per imprese e consulenti. Possono essere utilizzate dai tecnici per redigere la documentazione necessaria a ottenere le autorizzazioni al recupero dei rifiuti in legno, con particolare attenzione ai pallet, che rappresentano la quota prevalente del materiale trattato.
In particolare, il documento:
- definisce i criteri tecnici per stabilire quando un pallet cessa di essere considerato “rifiuto”, in conformità al D.Lgs. 152/2006, art. 184-ter;
- offre indicazioni pratiche sugli standard di qualità del materiale recuperato;
- promuove un approccio simile a quello adottato dal Sistema Nazionale di Protezione dell’Ambiente (SNPA), per agevolare l’approvazione dei progetti da parte degli enti competenti.
Vantaggi per le imprese del settore legno
Per le aziende della filiera legno-arredo e del riciclo, le Linee Guida rappresentano:
- certezza operativa, grazie a regole uniformi e condivise;
- maggiore competitività, riducendo disparità territoriali e concorrenza sleale;
- sostenibilità ambientale, promuovendo pratiche di recupero e riuso che riducono lo smaltimento in discarica;
- allineamento alle direttive europee, favorendo l’economia circolare e l’efficienza delle risorse.
