Bando Export 2024: dal 4 luglio la presentazione della domanda di contributo

27 giugno 2024

This is a subtitle for your new post

BANDO EXPORT 2024

Dal 4 luglio la presentazione delle domande di contributo


Il Bando di Regione Lombardia Export 2024 è finalizzato a far crescere la competitività delle MPMI lombarde sui mercati esteri attraverso un accompagnamento qualificato in grado di sostenere le imprese nell’approccio a nuovi mercati, contribuendo alla crescita e allo sviluppo dell’internazionalizzazione.
Obiettivo della misura è supportare le imprese la cui quota di export è inferiore al 20% del volume d’affari.

La dotazione finanziaria è pari a 1.570.000 euro.

Beneficiari

Possono presentare domanda di partecipazione le MPMI con sede operativa iscritta e attiva al Registro Imprese di una delle Camere di commercio della Lombardia dal momento della concessione dell’agevolazione, che non hanno effettuato, nell’anno solare precedente, operazioni di cessioni all’estero (esportazioni, operazioni assimilate alle esportazioni e cessioni intracomunitarie) per un importo superiore al 20% del volume d’affari.
Le imprese devono essere in regola con il pagamento del diritto camerale annuale, con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali.
Non devono inoltre aver percepito, nei 2 anni precedenti, agevolazioni e/o incentivi regionali, tramite uno dei seguenti bandi: Export 2023, Digital Export 2022, Linea Internazionalizzazione 21-27, Progetti per la competitività sui mercati esteri.

Spese ammissibili

Sono ammissibili i progetti che, attraverso l’affiancamento di figure professionali (Manager Esperto di processi di Import Export e internazionalizzazione “EXIM Manager”, Temporary Export Manager “TEM”, Digital Export Manager “DEM”) elaborano una strategia di sviluppo aziendale volta a far crescere le imprese destinatarie della presente misura sui mercati esteri, internazionalizzando il proprio prodotto e sfruttando le opportunità (reali o digitali) che il mercato globale offre mediante

  • analisi e ricerche sui mercati esteri; 
  • individuazione delle potenziali aree e dei mercati di interesse e di nuovi clienti;
  • definizione e attuazione di un piano di sviluppo per l’export; 
  • assistenza alla contrattualistica internazionale;
  • marketing online (piattaforme e-commerce, ecc…); 
  • predisposizione della strategia di espansione; 
  • strutturazione o rafforzamento di un team aziendale dedicato all’internazionalizzazione e all’espansione dell’azienda sui mercati esteri; 
  • sviluppo o accrescimento delle competenze.

Le spese devono essere sostenute dal 19 giugno 2024 al 31 dicembre 2024.

Sono ammissibili le spese per la consulenza di un EXIM Manager, TEM e/o DEM. L’EXIM Manager, TEM e/o DEM in possesso dei seguenti requisiti alternativi:

  1. esperienza in un ruolo analogo pari ad almeno cinque anni;
  2. attestato formale di conoscenze specifiche di analisi, selezione e sviluppo del mercato estero delle imprese, oltreché di identificazione delle strategie più efficaci per l’ingresso ed il consolidamento della presenza in ambito internazionale, di cui alla norma UNI 11823:20211.

Caratteristiche del contributo

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto a copertura del 50% delle spese ammissibili.
Investimento minimo euro 10.000, contributo massimo euro 15.000.

Modalità di presentazione della domanda

Le domande devono essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 4 luglio 2024 fino alle ore 12.00 del 16 settembre 2024 (salvo esaurimento anticipato delle risorse).

Per ulteriori informazioni e accompagnamento alla presentazione della domanda si prega di compilare la scheda di contatto online.


10 ottobre 2025
La selezione settimanale di notizie per le PMI di Pavia a cura di Confartigianato imprese Pavia
9 ottobre 2025
Sabato 11 ottobre, alle ore 12 su Rai 1, torna l’appuntamento con “Linea Verde Start”, il programma di Rai realizzato in esclusiva con Confartigianato, condotto da Federico Quaranta, che porta il grande pubblico alla scoperta del saper fare artigiano e delle piccole imprese che sono l’anima produttiva dell’Italia.
9 ottobre 2025
Con la pubblicazione del Decreto del Ministero dell’Interno del 15 luglio 2025 (G.U. n. 190 del 18 agosto 2025), il termine per l’entrata in vigore dell’obbligo di qualificazione dei tecnici manutentori antincendio è stato prorogato al 25 settembre 2026.
7 ottobre 2025
L'intervento sostiene le microimprese lombarde che investono in interventi di innovazione tecnologica degli impianti e delle attrezzature, anche nell’ottica di favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei propri sistemi di produzione e la riduzione dei consumi energetici.
6 ottobre 2025
Con l’entrata in vigore della Legge Made in Italy n. 206/2023, il sistema produttivo italiano si arricchisce di un nuovo strumento di riconoscimento e valorizzazione: la qualifica di Impresa culturale e creativa (ICC).
3 ottobre 2025
Le notizie della settimana dedicate alle imprese. A cura di Confartigianato Imprese Pavia.
2 ottobre 2025
Il mercato del lavoro in provincia di Pavia conferma un andamento in chiaroscuro. Secondo il Bollettino mensile del lavoro – Edizione settembre 2025, elaborato a cura del Settore Servizi per l’Impiego della Provincia di Pavia, nel mese di maggio si sono registrati 5.708 avviamenti
1 ottobre 2025
L’organo a canne è più di uno strumento musicale: è una macchina sonora che ha attraversato i secoli, mescolando arte, fede, ingegneria e poesia. La sua voce ha accompagnato generazioni di fedeli e di musicisti, raccontando la spiritualità di un luogo e il talento di chi lo costruì.
1 ottobre 2025
Dal 30 settembre 2025 entra in vigore l’Ordinanza ENAC n. 4/2025, che aggiorna la disciplina della circolazione all’interno dell’aeroporto di Milano Linate. Le novità più rilevanti riguardano gli NCC (Noleggio con Conducente) e gli autobus granturismo.
30 settembre 2025
Chi lavora nel mondo delle costruzioni lo sa: quando si parla di sicurezza non ci si può permettere leggerezze. Eppure, tra scadenze serrate, commesse che corrono e mille incombenze quotidiane, il rischio è quello di sottovalutare proprio ciò che dovrebbe essere sempre al primo posto: la tutela delle persone.