CCNL Edilizia Artigiana 2025-2028: più valore alle imprese virtuose

21 maggio 2025

This is a subtitle for your new post

CCNL Edilizia Artigiana 2025-2028: più valore alle imprese virtuose


Roma, 20 maggio 2025 – È stato firmato il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il settore edilizia artigiana e delle micro e piccole imprese. L’accordo, valido fino al 30 settembre 2028, è stato sottoscritto da tutte le organizzazioni datoriali e sindacali del comparto, introducendo importanti novità in materia di retribuzioni, formazione, welfare, sicurezza, trasparenza e bilateralità.

Il nuovo CCNL Edilizia Artigiana 2025-2028 si distingue per la sua visione sistemica: tutela il lavoro, premia le imprese corrette, semplifica le procedure e investe su formazione e salute. Un contratto che risponde alle esigenze di un settore in evoluzione, con l’obiettivo di costruire un’edilizia più qualificata, inclusiva e sostenibile. Di seguito, i principali contenuti.

🔹 Un nuovo modello fondato su sicurezza, inclusione e legalità

Tra i pilastri dell’accordo figura il rafforzamento della sicurezza nei cantieri e della qualificazione professionale. Il rinnovo contrattuale punta a contrastare irregolarità e dumping, rilanciando un sistema fondato su trasparenza e legalità. Emblematica, in tal senso, l’introduzione del nuovo modello di Denuncia Unica Edilizia (D.U.E.), operativo dal 1° ottobre 2025.

Grande attenzione è riservata al tema dell’inclusione: le imprese che assumono lavoratori stranieri e li inseriscono in percorsi di alfabetizzazione linguistica tramite il sistema Formedil potranno beneficiare di sgravi contributivi, valorizzando il doppio impatto dell’integrazione: sociale e produttivo.

  🔹 Aumenti retributivi graduali, strutturati e sostenibili

Uno degli aspetti centrali del CCNL Edilizia 2025-2028 è l’adeguamento dei minimi retributivi. L’accordo prevede un incremento complessivo di 178 euro lordi sul parametro 100 (operaio comune), distribuito in quattro tranche:

  • +75 euro da maggio 2025
  • +35 euro da gennaio 2026
  • +35 euro da gennaio 2027
  • +33 euro da gennaio 2028

Questa progressione consente alle imprese di pianificare gli adeguamenti in modo sostenibile, tutelando il potere d’acquisto dei lavoratori.

I nuovi minimi tabellari aggiornano le retribuzioni mensili come segue:

  • 7° livello: da 2.147,21 € a 2.358,36 €
  • 6° livello: da 1.912,08 € a 2.097,48 €
  • 1° livello (operaio comune): da 1.062,30 € a 1.165,30 €

Parallelamente, sono stati armonizzati gli aspetti normativi relativi a straordinari (max 250 ore annue), permessi retribuiti e non, assenze, ferie, malattia e indennità EVR, con l’obiettivo di consolidare un sistema più chiaro, stabile e coerente con le esigenze operative del settore.

  🔹 D.U.E.: Denuncia Unica Edilizia per regolarità e trasparenza

Il modello di Denuncia Unica Edilizia (D.U.E.) rappresenta una svolta digitale per la gestione delle comunicazioni obbligatorie. Sarà obbligatorio dal 1° ottobre 2025 e mira a semplificare, uniformare e rendere più trasparente il sistema di gestione contrattuale e contributiva presso le Casse Edili/Edilcasse.

I principali obiettivi del D.U.E. sono:

  • garantire l’omogeneità delle denunce mensili,
  • combattere evasione e dumping contrattuale,
  • tutelare le imprese regolari,
  • facilitare la compensazione dei crediti tramite modelli F24.

Saranno “bloccanti” elementi chiave come:

  • ore ordinarie lavorabili,
  • assenze (ferie, malattia, permessi),
  • corretto CCNL/CIPL applicato,
  • posizione contributiva dei lavoratori,
  • indicazione di EVR e TFR.

Il sistema, basato sull’infrastruttura EDILCONNECT, garantirà l’interconnessione con CNCE, Sanedil e Formedil. È prevista una commissione tecnica paritetica per il monitoraggio dell’attuazione, con l’obiettivo di creare un sistema digitale uniforme a livello nazionale, capace di premiare la regolarità e ridurre gli oneri burocratici.

  🔹 Formazione certificata: entra in vigore il Catalogo Formativo Nazionale

Dal 1° ottobre 2025 sarà operativo il Catalogo Formativo Nazionale (CFN), articolato in tre sezioni: corsi professionalizzanti, corsi obbligatori su salute e sicurezza, e corsi “altro”. I percorsi sono certificati e gratuiti, e collegati alla progressione contrattuale e alle premialità per le imprese.

Il CFN coinvolge operai e impiegati, con corsi su saldatura, muratura, cartongesso, pittura, uso di macchinari, sostenibilità ambientale, gestione rifiuti, BIM e restauro.

 🔹 Premialità e welfare: incentivi per chi investe in qualità

Il contratto introduce premialità fino al 40% per le imprese che dimostrano regolarità (DURC, congruità), partecipazione al sistema bilaterale e impegno nella formazione e sicurezza. Anche gli enti bilaterali virtuosi saranno premiati, in base a criteri di efficienza e qualità dei servizi.

Nasce inoltre il Fondo Artigianato Qualificazione e Sviluppo (FAQS), alimentato da 2€/mese per ogni operaio. Il fondo sosterrà la crescita delle imprese, l’innovazione e le situazioni di temporanea difficoltà imprenditoriale.

  🔹 Sorveglianza sanitaria: parte la sperimentazione nazionale

Con un investimento di 3 milioni di euro, prende il via un progetto nazionale di sorveglianza sanitaria, per prevenire le patologie professionali. Saranno attivati pacchetti di prevenzione annuali gratuiti, anche con focus over 50, con gestione affidata a Formedil e Sanedil. Prevista anche la creazione di un Osservatorio nazionale sanitario.

 🔹 Durata, decorrenza e contrattazione integrativa

Il CCNL Edilizia Artigiana 2025-2028 ha validità dal 1° maggio 2025 al 30 settembre 2028. In assenza di disdetta entro sei mesi dalla scadenza, si intende automaticamente rinnovato. I contratti integrativi rinnovati nel 2024-2025 saranno efficaci non prima del 1° febbraio 2026.


19 maggio 2025
Il dibattito sul salario minimo legale in Italia torna al centro dell’agenda pubblica, alimentato da proposte politiche divergenti e da un contesto economico in cui il potere d’acquisto dei lavoratori è sempre più sotto pressione. Da un lato, le opposizioni rilanciano la proposta di fissare per legge una soglia minima di 9 euro l’ora, a tutela soprattutto dei lavoratori più fragili. Dall’altro, forze di governo come la Lega promuovono l’adeguamento automatico dei salari all’inflazione, mentre le organizzazioni datoriali, come Confartigianato Imprese, ribadiscono il valore strategico della contrattazione collettiva come vero strumento di tutela salariale.
Autore: Pietro Rizzi 13 maggio 2025
In un Paese che cambia, fatto di grandi trasformazioni tecnologiche e sfide ambientali, c’è un’Italia che resiste e innova allo stesso tempo. È quella dell’artigianato, cuore pulsante del Made in Italy, celebrato dalla Campagna nazionale “Artigianato, futuro del Made in Italy”, promossa da Confartigianato, CNA, Casartigiani e Fondazione Symbola, con il patrocinio del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
12 maggio 2025
Il settore moda, fiore all’occhiello del Made in Italy, è al centro di una fase di trasformazione profonda. Le imprese italiane si muovono in un contesto sempre più complesso, schiacciate da una crisi strutturale che dura da oltre due anni, da tensioni geopolitiche internazionali e da consumi interni in calo. Eppure, nel cuore di questa instabilità, prende forma una nuova visione: quella della moda sostenibile, radicata nei valori dell’artigianato e della responsabilità ambientale.
9 maggio 2025
Le notizie della settimana dedicate alle imprese di Pavia a cura di Confartigianato Imprese Pavia
8 maggio 2025
Confartigianato Imprese Pavia rinnova una delle convenzioni più vantaggiose per le imprese associate: l’accordo esclusivo con Tamoil Italia. Una vera opportunità per tagliare i costi e semplificare la gestione dei rifornimenti aziendali. Carburante scontato, senza costi fissi Grazie alla MyCard Tamoil Corporate, la tua impresa può accedere a condizioni agevolate per l’acquisto di benzina, gasolio e GPL, senza alcuna spesa fissa di emissione o gestione.
8 maggio 2025
La 30ª edizione di Autopromotec, in programma dal 21 al 25 maggio 2025 presso Bologna Fiere, si conferma uno degli appuntamenti più significativi per l’universo dell’aftermarket automobilistico. E tra i protagonisti più attesi figura Confartigianato Autoriparazione, presente con uno stand istituzionale al Padiglione 29 – Stand C 52, dove tradizione e innovazione si intrecciano in una proposta di grande valore per il settore.
7 maggio 2025
Con il nuovo Piano d’azione industriale per il settore automobilistico, la Commissione Europea ha tracciato una rotta più equilibrata per la transizione verso la decarbonizzazione della mobilità. L’obiettivo resta invariato: azzerare le emissioni di CO₂ delle nuove auto e furgoni immatricolati dal 2035, come previsto dal Green Deal europeo. Ma, accanto agli obiettivi ambientali, Bruxelles propone ora una strategia che tiene conto anche della competitività industriale e delle ripercussioni occupazionali sul tessuto produttivo europeo.
5 maggio 2025
Si è svolto sabato 3 maggio a Pavia nella Sala Pertusati del palazzo vescovile un importante incontro dedicato al Giubileo dei lavoratori, incentrato sul valore e sul futuro del lavoro.
30 aprile 2025
Nel tradizionale appuntamento del Primo Maggio, l’Osservatorio MPI di Confartigianato Lombardia fotografa un mercato del lavoro in movimento, con segnali positivi ma anche ombre preoccupanti. La Lombardia, prima regione manifatturiera d’Europa e leader nazionale per contributo al valore aggiunto dell’artigianato (20% del totale italiano), nel 2024 registra una crescita occupazionale dello 0,8% su base annua, pari a 37mila lavoratori in più, con un'espansione concentrata tra i lavoratori dipendenti (+75mila), mentre calano gli autonomi (-38mila).
30 aprile 2025
Newsletter settimanale Confartigianato Imprese Pavia. Le notizie della settimana dedicate alle imprese di Pavia e provincia.
Show More